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Progetto

Lo spreco di cibo è uno scandaloso paradosso del nostro tempo! Nel mondo si spreca piu’ di un terzo del cibo che viene prodotto, tanto che se si potessero recuperare tutte le perdite e gli scarti, si potrebbe dare da mangiare, per un anno intero, a circa meta’ dell’attuale popolazione mondiale. Da una parte si registrano milioni di persone che muoiono ogni anno di fame o denutrizione, mentre dall'altra aumentano i decessi a causa di malattie metaboliche come il diabete, ma anche infarti e tumori attribuibili al consumo eccessivo di cibo.

Sostenibilità e solidarietà sono le parole chiave su cui si basa il progetto “Ri-cibiamo”, nato con l’obiettivo di recuperare le eccedenze delle mense scolastiche per distribuirle a chi ha difficoltà a procurarsi un pasto

Il progetto RiCibiamo, avviato a Capurso in via sperimentale nel 2015 con ottimi risultati: mediamente ogni giorno vengono recuperati dalle mense scolastiche e da esercizi commerciali circa 50 pasti che altrimenti sarebbero diventati rifiuti e distribuite a persone bisognose anche consegnandole a domicilio a persone sole e impossibilitate a deambulare. Nel 2018 i cinque comuni che costituiscono l'Ambito Sociale n°5, Capurso, Cellamare, Valenzano, Adelfia e Triggiano, hanno partecipato all'avviso pubblico della Regione Puglia in attuazione della L.R. N° 13 del 2017 e ottenuto il finanziamento che consentirà un'azione di lotta allo spreco alimentare e contrasto alla povertà omogenea su tutto il territorio dell'Ambito.

Il giusto epilogo in un territorio, quello dell'Ambito, che vede la presenza di tanti cittadini ed esercizi commerciali attivi e sensibili al tema della solidarietà, che vive ancora una dimensione familiare e umana e soffre nel vedere i propri concittadini in condizione di indigenza. Stiamo lavorando per siglare protocolli per attuare ulteriori iniziative.